L'Editing del Gusto

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"Immaginate di essere trasportati su un pendio di montagna a bordo di una flotta di Land Rover, con il sentiero frastagliato e fiancheggiato da rocce, un ruscello che gorgoglia e le mucche che pascolano liberamente nei pascoli alpini. È così che è iniziata la nostra giornata a L'Alpage des Fermes, un'esperienza di pranzo in uno chalet privato offerto dall'iconico Les Fermes de Marie. Nascosto in alta montagna, lo chalet è di proprietà della famiglia che gestisce l'hotel, e arrivarci è metà dell'avventura. L'accesso è possibile solo a piedi per gli escursionisti o, nel nostro caso, con un accidentato viaggio in 4×4 che ha reso il viaggio intimo e remoto".

Alloggio con vista-Megève
L'alpage-des-fermes-à-Megève L'alpage-des-fermes-à-Megève

"All'arrivo, siamo stati accolti da un lungo tavolo apparecchiato con ombrelloni per l'ombra, adagiato sul bordo della montagna con vista panoramica sulle cime. Nelle vicinanze si trovava un tranquillo laghetto, con bambini e persino un cucciolo di golden retriever - la mascotte non ufficiale - che scorrazzavano nello spazio verde. Nostro figlio si è unito a molti altri bambini, dando l'impressione di una rilassata riunione di famiglia, anche se questa esperienza è limitata a pochi ospiti in determinate giornate estive e autunnali.

L'aperitivo è stato una celebrazione dei sapori locali: taglieri di salumi, formaggi e persino vino di lamponi fatto in casa. È stato difficile dire di no all'infinita selezione di vini della tenuta di famiglia nel Luberon. All'interno, un fuoco ruggente riscaldava lo chalet mentre gli chef vi lavoravano per ore. I tavoli erano pieni di insalate fatte in casa, dolci freschi e zuppe che hanno fatto da cornice a quella che sembrava una festa alpina.

Il pranzo è iniziato con antipasti sostanziosi come l'insalata tiepida di lenticchie, una ricca quiche di Beaufort e una tradizionale zuppa di pietra servita da un calderone. I piatti principali erano le stelle dello spettacolo: maiale confit, pollo allo spiedo e filetto di manzo cotto sulla brace, tutti serviti su ordinazione. E naturalmente c'erano pentole Staub giganti piene di patate arrosto, carote e la polenta più cremosa che abbiate mai assaggiato. Il pasto era semplice, ma nel miglior modo possibile, come quello che un amico preparerebbe per voi nella sua accogliente casa di montagna.

Il dessert non è stato meno indulgente: crostate di lamponi e mirtilli selvatici, meringhe giganti con doppia crema, crème caramel e una varietà di torte disposte come in un buffet da sogno. Mentre sorseggiavamo caffè e un po' di génépi locale, il direttore generale dello chalet ci sorprese tirando fuori una fisarmonica rossa. Abbiamo cantato tutti insieme e ci è sembrato di essere entrati in una scena di un film, solo che era reale.

Questo tipo di esperienza è riservata agli ospiti di Les Fermes de Marie. Non si tratta di qualcosa che si può prenotare online o invitare gli amici: è un affare di famiglia e per quel giorno si viene accolti come parte di essa. C'è qualcosa di magico nello stare in montagna, disconnessi dal mondo esterno, mangiando cibo preparato con tanta cura, circondati da risate e panorami che non dimenticherete mai. Se avete la possibilità di andarci, non esitate: ne parlerete per anni".

Un ristorante alpino a Megeve